Allora…leggo sul chorriere che lo IOR (leggete la pagina di Wikipedia, è molto istruttiva) ha un nuovo presidente. L’ erede di Marcinkus si chiama Ettore Gotti (non si sa di cosa) Tedeschi. Io non lo conosco e non ne ho mai sentito parlare…deve quindi essere una persona potentissima ed estremamente preparata, perché è vero che la chiesa predica da secoli la povertà e l’abbandono dei beni terreni, ma quelli degli altri, mica dei SUA…quelli se li tiene belli stretti, e fa di tutto per incrementarli.
Ma torniamo a GOTTI (di che? BOH!)…nell’intervista si legge che è stato uno degli ispiratori dell’enciclica di benny16 sull’economia, il cui messaggio può tranCuillamente essere così riassunto:
“Voi essere solo pikkoli morti di fame JA! Quindi precate e pentitefi!…Io essere crante papa tetesko e fado in ciro con boresette di PRADA, e fisto ke ci sono fi fato un pel pezzo nel Kulen!”
Il nostro dice anche che:
“[…]Mi pare evidente che sia il momento di domandarci se anziché immaginare nuovi espedienti o studiare nuove bolle, non valga la pena riflettere, come ci invita a fare il Papa. Nessuno come lui ha chiarito cosa l’ uomo economico deve fare per l’ economia: applicare le leggi dell’ economia e non aggirarle. Mi permetta una battuta: gli dovrebbero dare il Nobel per l’ economia».“
EH!!!! COME???? Ma cosa ha proposto il vecchio nazista di così profondo? Continuo a leggere…
“[…] La maggior parte degli analisti, degnissimi e bravissimi, ha affrontato la crisi analizzando le conseguenze della vera origine e la loro mala gestione. Certo c’ è stata espansione monetaria esagerata, espansione del credito, crescita consumistica a debito, creazione di leve finanziarie. Ma perché? Per fronteggiare quale problema? Potremmo formulare mille domande come questa e arrivare sempre ad un solo principio originale: si doveva surrogare in mille modi alla insufficiente crescita economica dovuta al crollo della natalità nei paesi sviluppati (anche se in modo differenziato tra Stati Uniti ed Europa) e le sue conseguenze (crescita dei costi fissi, crescita delle tasse, diminuzione del risparmio e degli assets finanziari…). Ma molti analisti hanno preferito non approfondire l’ origine “originale” della crisi. Toccare il tema della natalità è un tabù, c’ è una forma di negazionismo. E’ un tema connotato “morale”, perciò non scientifico, quasi stupido, per fanatici religiosi. Così lo si è ignorato, e lo si continua ad ignorare. Vedrete come questo problema esploderà presto. Non è la finanza che non ha funzionato, non è stata solo l’ avidità di pochi ad aver causato una crisi così complessa e lontana nelle origini. L’ avidità di pochi sembra persino esser stata una “concessione” al fine di “tentare anche quella strada” , per produrre una crescita economica sempre più difficilmente sostenibile».”
Bene! Tutto chiaro? Non è colpa di quelle banche d’investimento che creavano bolle dal nulla, non è colpa della politica economica scellerata dell’amministrazione americana. Non è cholpa dei soliti avidi, oppure di quelle oligarchie che spostando miliardi in pochi secondi possono mettere in crisi intere nazioni….NO, la colpa è di quelli che non trombano…o meglio, di quelli che trombano ma preferiscono farlo usando gli infidi anticoncezionali…oppure (anchora peggio) che abortiscono (come se abortire fosse una passaggiata di salute)…
E poi il pippone sull’etica dell’economia:
“«La fiducia è la risorsa più scarsa in natura ed è la più preziosa perché assicurerebbe vantaggi unici su tutti i mercati. Ma la fiducia non si acquisisce o conquista con studi di mercato o con “codici etici” affissi agli ingressi, si conquista con il comportamento che è solo e sempre individuale, non è collettivo, nè per legge, nè per regolamento. L’ etica è anch’ essa individuale, non si impone per legge, non si impara all’ università, si vive, e si applica solo se ci si crede, e ci si crede se si pensa sia utile e sia bene. Il comportamento etico è quello che produce la famosa fiducia. Questa enciclica si fonda sugli stessi principi delle altre, di una Rerum novarum, di una Populorum progressio, di una Centesimus Annus e ha in sè la stessa dottrina dell’ enciclica che verrà scritta nel 2100 sull’ economia globale dominata dall’ Asia».“
Ora…sentir parlare di codici etici il presidente dello IOR, la banca di una delle più potenti organizzazioni criminali della terra mi fa davvero ridere…E poi sai quanto ci vuole a rimpinguare le casse del vaticANO! Con il pizzo che il governo itaGliano glia passa ogni anno…
E sulla base di queste bojate da bar si dovrebbe dare il nobel al vecchio sepp? Ora ho capito che gotti sono…DI VINO! E anche PARECCHI!
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