Hitalian 2.0

Miej assiduï,

È con un motho di malcIelato horgoglio che vi m’ostro ciò che la phortüna m’ha hoggy phatto notare.
Attacchato a un cassonetto phaceWa bella mostra di sé Cuesto annunzio, fulgido æseNpio della chortesia che anima le genti dell’etterna, da •ssecholy invitto balhuardo della linghua itagliana.

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L’astminütE

Siete al 24 deechembre e anchora non havete un chazzo d’idea pel reghalo di nathale?

Siete seNpre lì a khiederWi “Che cazzo Ni reghalo alla sòcera?”

Perfetto… Allora mi pregio di offrire alle S.V. uni dea che sbaraglierà Cualsiasi chinchorrenzha:

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No, non serWe ringrazZiare!

Pisandlov!

Oggi sarebbe la giornata internazionale della pace…Della PACE? Bah..se lo dicono loro…Afghanistan, cecenia, darfur, somalia, eritrea e tanti altri microconflitti che insanguinano il mondo e massacrano uomini donne e bambini. E ci fanno pure la giornata della pace. Che non c’è!

C’ho ‘n’ idea…facciamo la giornata internazionale della guerra…magari la smettono!

La giornata educativa

Leggo il “Progetto Organizzativo” del nido che dopo notevoli rompimenti siamo riusciti a ottenere…descrive l’ambiente, quanti baNbini ci sono, chi sono le “Educatrici” ecc…e poi c’è la famigerata “Giornata Educativa”, così strutturata:

“La scansione della giornata educativa al nido è la seguente:

– 7:30-9:30 Accoglienza e gioco libero.

– 9:30-10:15 Colazione.

– 10:30-11:30 Attività strutturata.

– 11:30-12:00 Cambio, preparazione al pranzo e prima uscita.

-12:00-13:00 Pranzo.

– 13:00-13:30 Cambio, preparazione alla nanna e seconda uscita.

– 13:30-15:45 Nanna.

– 15:45-16:00 Cambio.

– 16:00-16:30 Merenda.”

Ora…a parte che mancano la pausa caffè e la pausa sigaretta…ma chi glielo spiega alle “Educatrici” che la biNbetta arrrrabbiona alle 11:00 d’orme? Ci provassero loro a tenerla sveglia…diventa l’ottavo cavaliere dell’apocalisse…

Non sono un esperto di pedagogia, ma questa iperorganizzazZione del tempo di un bambino di un anno mi sa tanto di idiozia…ha il sapore di una struttura repressiva il cui scopo è quello di inquadrare la tua vita e il tuo tempo fin dalla nascita….e fa tanto The Wall.

Ma che razza di società è quella che si permette di dettare l’agenda a un bimbo di un anno?

E senza manco una pausa per una sigaretta!

Sgrunfl!!

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1945

6 Agosto 1945.

80.000 morti in un lampo.

Una città rasa al suolo.

Abbiamo imparato qualcosa?

Meno male che ci sono gli OMD…

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Illuminiamoci di meno…cazzo!

Oggi è la giornata internazionale del risparmio energetico. Si tratta di una iniziativa importante, perché sensibilizza su un tema tanto  trascurato quanto importante: LO SPRECO. Viviamo in una società dove la cosa più importante è la crescita, dei consumi, del PIL, del PAL ecc…Si deve crescere sempre, altrimenti le “cose non vanno”. Ecco…oggi lasciate perdere, fate un piccolo gesto…alle 18:30 spegnete tutte le luci, e poi, cominciate a fare una serie di piccoli gesti:

1) Spegnete la TV con l’interruttore, non con lo stand by. In stand by la TV consuma la metà che da accesa…nel mio caso 27W.

2) Spegnete le luci che non servono! Io mi ricordo mia nonna che da baNbini ci seguiva come un’ombra e ci litigava se lascivamo la luce accesa. Farò così anche con mia figlia (la bimbetta arrabbiona).

3) Il PC spegnetelo dalla spina, o al massimo dall’interruttore sul retro. Non immaginate nemmeno quanto consuma l’alimentatore (14 W).

Sono piccoli gesti, ma moltiplicati per diversi milioni fanno moltissimo.

P.S.

Non sono un biologo, ma credo che in natura siano poche le cose che crescono sempre…una di queste è il cancro…cresce fino alla sua autodistruzione.

Signori…chapeau!

Un vero genio! Se fosse stato in ItaGlia un bel ministero (sanità? pubblica (D)istruzione?) non glielo levava nessuno.

Questo fenomeno, al secolo Ysar Bayrak, è evaso dal carcere nel quale era detenuto per spaccio di droga (beh…potremmo dargli il posto posto dell’onorevole Mele) spedendosi…Sì, si è messo in un bel pacco postale e si è spedito.

La cosa bella, è che non deve essere stao il primo, visto che nelle prigioni tedesche più  moderne, per evitare simili “evasioni”, negli uffici postali sono installati appositi sensori.

Un barlume di laicità

Non riesco a credere a quello che leggo adesso sulla home page di repubblica. Nonostante le pressioni della nota associazione per delinquere & ingerire Chiesa Cattolica (scus. term), la cassazione ha deciso di rigettare il ricorso della procura di Milano. In pratica, al padre di Eluana Englaro sarà permesso di sospendere l’alimentazione e concedere alla figlia una fine dignitosa.

Resto in attesa delle argomentazioni del clero, che sicuramente saranno violentissime, com’è nello stile delle gerarchie vaticane…Per forza, questi adesso gli hanno levato il pane di bocca. Li capisco anche…sono due millenni che speculano sulla sofferenza e sulle debolezze, gli può anche girare un po’ il cazzo no?

Bisogna sempre ricordare le parole di Giuseppe Garibaldi (si, lui, il terrorista internazionale):

“Siccome negli ultimi momenti della creatura umana, il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo, e della confusione che sovente vi succede, s’inoltra, e mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll’impostura in cui è maestro, che il defunto compì, pentendosi delle sue credenze passate, ai doveri di cattolico: in conseguenza io dichiaro, che trovandomi in piena ragione oggi, non voglio accettare, in nessun tempo, il ministero odioso, disprezzevole e scellerato d’un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell’Italia in particolare. E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi ad un discendente di Torquemada

La mia più grande stima ed ammirazione per la dignità con cui la famiglia Englaro ha affrontato una simile immane tragedia. Grazie alla loro battaglia, da oggi (forse) siamo un po’ più liberi…magari anche di decidere la nostra fine in modo dignotoso, e si, umano.

 Cosi, semplicemente.

Solcare il mare all’insaputa del cielo

Ecco il primo dei 36 stratagemmi tramandati dalla tradizione cinese della guerra.

Il post di Alex sull’ultima idiozia del nostro primo ministro piduista mi ha fatto venire in mente questo stratagemma. Il concetto è semplice: per evitare che qualcuno scopra i nostri piani facciamo rumore da un’altra parte, focalizzaimo l’attenzione su altro, e facciamo i nostri comodi.

Subito mi chiedo: Berlusconi (scus. term.) ha detto l’ennesima cazzata. Ormai nessuno ci fa caso, ma la cosa è sospetta perché già un’altro alfiere della stupidità (tale Gasparri)  ha proferito le sue minchiate su Obama e Al Qaeda. Adesso…sono stati sollevati due polveroni enormi dalle opposizioni su cose a dir poco bislacche. Perché fare pubblicità a questi mentecatti? In questo periodo si sta discutendo la legge finanziaria, si era parlato del rientro in sordina della norma “salvamanager”. Che fine ha fatto la norma? è sempre in piedi? È stata abrogata?

Oppure corre il rischio (con la colpevole complicità delle opposizioni) di essere approvata?

E quante altre porcate stanno passando in sordina mentre i media discutono delle idiozie di un vecchio?

4 Novembre

Che chulo! Non vedevo l’ora dell’arrivo del 4 novmbre, giornata creata per ricordare la vittoria della prima guerra mondiale. Un esercito di straccioni male armati, malnutriti e disperati ha vinto contro un altro esercito di altrettanti morti di fame. Ecco il comunicato ufficiale.

Il prode Ignazio (sisi, quello degli eroi repubblichini) sta festeggiano in pompa magna, tipica dello stile FASCISTA che lo contraddistingue. E giù con parate, esercito a scuola fanfare e altre minchiate.

A me invece piace ricordare che alla battaglia finale si giunse dopo la rotta di Caporetto. Caporetto è particolarmente interessante, dato che è l’esempio lampante di come funzionano le cose in ItaliGlia nella persona di Pietro Badoglio, mediocre ufficiale che ha fatto dell’incapacità e dell’incompetenza le chiavi del suo successo. Ecco un breve riassunto della sua folgorante carriera (dal mio punto di vista, ovvio!):

  1. Per fare lo sborone a Caporetto, prepara un agguato agli austriaci [1], e perché tutto riesca bene impartisce ordini completamente fuori di testa. Una combinazione di audacia del giovane Rommel ed un tiro di gas micidiali mettono fuori uso, grazie al nostro, un intero esercito. Che cosa fanno allo stato maggiore? Lo fucilano? NO, lo promuovono.
  2. Siamo negli anni 30, dopo una brillante carriera nel PNF arriva alla guerra d’Etiopia, e por poco no la perde. Non sa manco combattere contro quattro “negri”! Per spuntarla usa in modo massiccio l’iprite, e viene dichiarato criminale di guerra. Sarà processato? NO.
  3. Durante la seconda guerra mondiale è protagonista del disastro sul fronte greco.
  4. Dopo l’otto settembre diventa addirittura primo ministro!

Beh…la storia è facile da capire. in questo paese di merda più sei incapace, più sbagli, più sei ricattabile e manovrabile, e più velocemente fai carriera. E non da ora.

DA SEMPRE.

Note.

[1] Mario Silvestri, Caporetto, BUR.

[2] Un ottimo libro sulla vita di trincea, se avete il fegato di leggerlo, è sempre di Mario Silvestri, Isonzo 1917, BUR