Leggo adesso su repubblica che la consulta ha dichiarato incostituzionale una parte della legge/porcata 40, quella che prevedeva l’impianto contemporaneo dei tre embrioni. C’è ancora qualcuno in italia che pensa con il suo cervello e non con quello del vaticano? Sembra in parte di si…
Prima di avere la bimbetta arrabbiona abbiamo avuto molti problemi, e stavamo entrando nel tunnel della legge 40. Non so se qualcuno che legge il blogghino ha avuto esperienza diretta…È una cosa devastante. Ti prova psicologicamente. Prima di entrare nell’ingranaggio ci siamo letti per bene i fogli, tutte le prcedure, le limitazioni, quello che si può fare e quello che non si può fare. Il solo pensiero di cominciare ci stava disintegrando. Poi per fortuna è andato tutto bene…e senza fare nulla! Ma quando penso a quel periodo…le visite, gli esami, le paure, le liti…
Tre embrioni insieme! Pazzesco…
Ma lo sanno in vaticano cosa significa portare TRE feti in utero?
Ma lo sanno in vaticano cosa significa essere in costante rischio di aborto?
Ma lo sanno in vaticano cosa significa per dei genitori vivere nel terrore di perdere un figlio?
Ma lo sanno in vaticano che molte donne abortiscono perché non ce la fanno a tenere tre bimbi?
Ma lo sanno in vaticano che i bimbi che sopravvivono nascono molte volte prematuri e/o sottopeso?
E poi la chiamano difesa della vita…
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Aggiorno…nel frattempo repubblica è uscita con un articolo più ampio, dove un certo Alberto Gambino dice:
“Se, come pare, la decisione della corte ha come obiettivo quello di eliminare il divieto di creare più di tre embrioni e dell’obbligo di impianto degli embrioni creati, si produrrà come inevitabile conseguenza la possibilità di selezionare gli embrioni migliori e scartare gli altri”, avverte il professor Alberto Gambino, ordinario di diritto privato e direttore del Centro di ricerca in scienze umane dell’Università europea di Roma.
“Ciò – insiste il giurista – finisce per stravolgere la disciplina in materia di procreazione assistita dettata dal parlamento, in quanto il legislatore ha previsto la procreazione artificiale come uno strumento per porre rimedio a problematiche relative alla capacità di procreare e non invece – conclude Gambino – come strumento per operare soluzioni eugenetiche”.
Ora…io vorrei sapere dal Prof. Gambino se lui considera eugenetica lo scartare embrioni che soono portatori di malattie genetiche…Non sto parlando di capelli biondi ed occhi azzurri, sto parlando di di roba come talassemia e sindrome di down…È eugenetica? Allora è meglio far nascere una persona che maledirà i suoi genitori per il resto della propria (purtroppo breve) vita.
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La cosa incredibile è che si sia voluto così tanto!
—Alex
Nono…la cosa incredibile è che ci siano ancora delle persone autonome…Mi aspetto feroci epurazioni di qui a breve. E la ovvia portesta del vaticANO…Voglio proprio vedere cosa dice l’oscuratore…
Ciao Angelo, ben trovato. Come dicevo, giustizia e’ fatta.
I “professori” alla Gambino perdono sempre l’occasione per stare zitti. Marciano (probabilmente per interessi di bottega) sul fatto che la gggente non si applica, non ascolta e quindi si rifiuta di capire. Perche’se uno ha voglia di capire allora ascolta, capisce e la smette di dire delle grandi menate come “eugenetica”, “l’embrione e’ una persona” et similia.
Hai detto bene: Down, talassemia, ma anche cancro, anche gravissime malattie neurodegenerative, anche nefaste malattie metaboliche. Cose che e’ umano, non egoistico, cercare di scansare. Perche’ se oggi metto al mondo un figlio Down, giusto per fare un esempio, domani quel figlio sara’ SOLO, MALATO, DISCRIMINATO. E se avra’ la sfortuna di diventare vecchio avra’ anche una buona probabilita’di ammalarsi di Alzheimer.
E se la vita non e’ facile anche quando si nasce in buona salute, figuriamoci cosi’. Si occuperanno mica di mio figlio i solerti onnipresenti difensori della vita, quando io non saro’piu’ in grado di farlo?
Voglio farci su un post sul cortocircuito della “difesa della vita”.
non ho mai approfondito l’argomento, probabilmente come fanno tutte le persone che non sono direttamente coinvolte (ed è per questo che amo i blog, perchè mi permettono di ampliare le mie curiosità) , sicuramente però non amo chi non ragiona con la propria testa, chi non cerca la notizia che ribalta completamente la prima credenza , io ho bisogno di vedere tutto ed il contrario di tutto quando voglio essere davvero informata !
Gambino è un giurista, non un medico…
Ecco spiegata la sua posizione del cazzo ed i suoi sproloqui sull’eugenetica.
Vale: occhio a leggere tutto e di più per informarsi.
E’ infatti “quasi vero” che tutte le informazioni abbiano pari dignità. Quello che conta infatti è la fonte.
Se infatti per esempio l’argomento di discussione fosse la salubrità della cocacola, l’opinione di un nutrizionista o di un medico non avrebbe la stessa dignità di quella di un fisico o di un avvocato!
—Alex
Alex, il fatto che sia un giurista non giustifica la sua posizione, anzi.
Dovrebbe aver ben chiara la differenza tra concetto di “persona fisica/giuridica” e concetto di “concepito”.
La corte ha confermato che quella legge e’ incostituzionale, oltre che sbagliata nel merito. Ma tanto possiamo stare sicuri: ci riproveranno, lo stanno gia’ facendo con quell’altro sfacelo sul testamento biologico.
@angelina: Ben trowata! Lo ripeto…più che difesa della vita mi sembra difesa della sofferenza. Non solo dell’individuo, ma di tutta una famiglia, piegata alla necessità di un singolo sfortunato. Ora…posso capire un incidente, una malattia inattesa, ma far DELIBERATAMENTE nascere una persona che dal principio sai che soffrirà…beh…questa la chiamo crudeltà. Aspetto il post!
@vale: Il ragionare con la propria testa è una cosa demodé…oltre che pericolosa…
E sono d’accordo con angelina, ci riproveranno, e purtroppo ho paura che ci riusciranno…