Prima che la rotella nel capo della Sig.na FrauDelCiaro si blocchi coNpletamente…la patria del grande supermarket è una citazione dal filmone Full Metal Jaket…
Come chiesto da dedy passiamo al Südamerika…Cosa s’inZegnava nelle elementari di metà ottocento?
Sempre dal testo del Prof. Pacini facciamo un thuffo nel p’assato:
America meridionale
La Colombia è la parte più settentrionale dell’America di mezzogiorno, e si compone delle tre repubbliche di Venezuela a levante, dell’Equatore o di Quito a ponente, di Nuova Granata nel mezzo, che pigliano fra tutte una estensione di paese grande quasi dieci volte tanto l’Italia, ma non fanno altro che presso 4 milioni di abitanti. Compresa tutta nella zona torrida non c’è poi tanto caldo come in altri paesi nella medesima condizione, perchè ci sono di gran monti e fiumi senza fine: tra questi l’Orenoco e la sorgente dell’Amazzoni che è il più grande del mondo […]
La Guiana giace fra le foci dell’Orenoco e dell’Amazzoni ed è un paese basso, paludoso e malsano, non ostante ci sia una grande ricchezza di vegetazione. La parte più di tramontana spetta algli inglesi con 140 mila abitanti e la città di Nuova Amsterdamo; quella di mezzo agli olandesi con 70 mila abitanti e la città di Paramaribo; L’altra a mezzogiorno ai francesi; che fa 30 mila anime e la sua capitale è Caienna, sepolcro dei condannati.
Il Brasile occupa poco meno dell’America Meridionale, e sebbene abbia molte pianure e così grandi da non verne idea fra noi, pure è un paese piuttosto montuoso che piano. Il terreno è molto fertile, e poi c’è una ricchezza di foreste così fatta che ce ne sono di quelle grandi sei volte tutta la Francia; foreste dove sono tante quantità di bellissimi uccelli, scimie e serpenti velenosi. La popolazione di questo impero, di cui l’interno è poco conosciuto e ci sono indiani selvaggi e forse antropofagi, è di 6 o 7 milioni: la capitale è Rio Ianeiro che ne fa 250 mila, e quindi ne vengono Bahia, Fernambucco e S. Paolo — I suoi fiumi principali sono l’Esequebo, il Tocantino, il San Franasco e l’Amazzoni.
Il Perù è una repubblica di 2 milioni e 500 mila abitanti bagnata a ponente dal grande Oceano. La ricchezza delle sue miniere d’oro e d’argento è passata in proverbio [quale?], specialmente in quella parte che resta a levante delle Ande […]
La Bolivia che si chiama anche Alto Perù è una repubblica che dicono faccia 2 milioni di abitanti, per la massima parte indiani e schiavi negri. Si chiama Alto Perù, perchè è la regione più alta dell’America meridionale, ed il nome di Bolivia lo prese da Bolivar, che la liberò dal tristo dominio della Spagna. […]
L’Uruguai è una repubblica di 250 mila abitanti, che giace a mezzogiorno del Brasile fra l’Atlantico ed il fiume Uruguai [..]
La Repubblica d’Argentina che si dice anche confederazione del Rio della Plata, è una vasta regione a mezzogiorno della Bolivia e del Brasile, che a ponente va fino alle Ande, a mezzogiorno alla Patagonia e al fiume Uruguai, ed al Buenos Ayres a levante. la popolazione che si conosce è di 800 mila anime; ma non sappiamo quasi nulla delle regioni più interne, dove sono numerose popolazioni selvaggie. Il paese è quasi tutto piano, paludoso e soggetto a terribili uragani; l’industria e l’agricoltura non vi hanno fatto un passo [:o].
Buenos Ayres ha nome una piccola repubblica di 250 mila abitanti […]
Il Chilì [con l’accento] è una lunga striscia di terra a ponente della Ande, tutta sul grande Oceano e soggetta a spessi terremoti. A settentrione è sterile e deserta, ma nelle parti di mezzogiorno è fertile[…] Nei monti sono ricche miniere dei più pregiati metalli, e vi si trovano anche pietre preziose. La popolazione è di un milione e 500 mila abitanti, che si governano a repubblica [poi è arrivato Pinochet]: Sant’Jago che ne fa 70 mila è la capitale e Valparaiso il suo porto.
Patagonia si chiama l’estrema parte meridionale dell’America, ed è una terra nuda, deserta ed abitata da uomini selvaggi. A mezzogiorni finisce collo stretto di Magellano, che la separa dalla terra del fuoco. La miseria del luoghi non ha allettato i popoli civili a fermarvisi, e però è questo il paese meno conosciuto di tutta l’America.
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Questo libro è veramente spassosissimo, e dà un’idea veramente nitida di cosa era una terra appena (quasi) affrancatasi dal colonialismo sfruttatore, costellatata di staterelli e giovani repubbliche. Chissà cosa avrebbe pensato il Pacini delle varie dittature sanguinarie che hanno avvelenato questo continente…
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Andrei in ognuno di questi paesi…chissà un giorno, prima o poi!
beeeeeelloooo !!
io sono stata in uno solo di questi paesi e non vedo l’ora di visitarne qualcun altro !!!
😉
@dedy: Sono contento che apprezzi il post 😀
@stella: Si…io ti conZiglio la Repubblica di Bueon Aires, oppure una visita a caienna…ma stai attenta alle tribù antropofaghe…:O
eh noooo !!!
io aspetto per le ferie .. allora sarà brazil !!!
Brazil! Ma sei matta…è pieno di negri dell’Affrica e cannibali!
brazil, brazil !!!!!
bolivia…
stella che te ne fai del brazil
un posto qualunque, molto lontano da qui.
uhmmmm..
caterina sono stata in perù… una favola davvero, meraviglioso !!
peccato però per iò soroche (mal d’ltitudine) che ho patito terribilmente, tanto da capitolare e farmi fare la prima iniezione di antidolorifico della mia vita a bordo di barca sul lago titicaca 😆 la bolivia è il paese più “alto” che ci sia, quindi meglio evitare 😆
il brazil è uno spettacolooooo.. non so quando.. ma ci andrò !!
Stella…brasile? Occhei…che ne dici della foresta del tocantins? Ecco…visto che vai da quelle parti portati una sonda multiparametrica, che mi servono dei dati di un laghetto…
P.S.
Ah…occhio ai coccodrilli…
vabbè, se dovessi andare su questo laghetto mi devo far prestare sta sonda: che ti serve? pH, conducibilità, O2 ??
Veramente mi servirebbe anche la torbidità :p
bellissimo questo libro. ma dove l’hai trovato?
Il libello ha una storia assurda…l’ho rimediato insieme ad altre perle nella cantina della casa dei miei, prima che cominciassero i lavori di restauro…