Il CW…Continuous Wave…in italiano…radiotelegraFIA (astenersi commenty Wolgavy).
Dobbiamo ad Alex questo trip, cominciato sul post del 25 aprile…continuare li’ non mi sembrava conZono…
Ma di che parliamo? Ah si…di due cose…del codice morse.
Nell’epoca dei bit e delle informazioni che viaggiano alla velocità delle luce (o quasi) parlare di ‘ste cose sembra un controsenso…Ma tant’è…
Cominciamo!
Credo che tutti prima o poi abbiano sentito parlare di quell’alfabeto strano, citato anche nel manuale delle giovani marmotte…
È stato messo a punto da Samuel Morse, prima che i risultati di Boole fossero di dominio pubblico, e sopratutto un centinajo d’anni prima che potessero trovare una qualche utilità pratica. Ma cosè un codice? Ecco cosa ne penZa il DeMauro:
3a TS ling., semiol., insieme dei segni e delle norme relative al loro uso che regolano la comunicazione: c. gestuale, c. semaforico; c. linguistico, una lingua vista nel suo aspetto più formale e regolato
3b CO sistema convenzionale in cui a lettere, numeri, parole o altri simboli sono assegnati dei significati arbitrari, impiegato nella trasmissione di messaggi con esigenze di brevità o di segretezza | testo o tabella che raccoglie i simboli e le norme che regolano tale sistema.
Il codice Morse è un codice…appunto! Come del resto il codice binario…al posto di zeri e unI mettiamo punti e linee…al posto del processore ce ne mettiamo un’altro…miliardi di volte più potente…il cervello di un’operatore umano.
Ecco la classica tabella (grazie Wiki):
Ma come funziona? Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il morse è principalmente un linguaggio di suoni. Nella trasmissione e nella decodifica non si pensa in termini di punti e linee, ma in termini di suoni: Un punto è un tono ad una certa frequenza (io mi trovo bene a 500 Hz, molti usano la 800 Hz) ed una certa durata, una linea consiste nello stesso tono ma di durata tripla.
Imparare il morse significa quindi imparare a riconoscere un certo numero di suoni combinati: ti (di) per il punto, tah (dah) per la linea. Allora…come suona la a? ti-tah cioè . – e la v? ti-ti-ti-tah …- E così via…
Il web è pieno di siti dedicati al morse…qui mi soffermo un attimo su di un pajo di cose carine…
Guardate bene le lettere…ce ne sono alcune molto lunghe…altre molto corte… ad esempio la e . oppure la t – altre lunghe…tipo la y o la j. Perché? Ed in base a cosa ha scelto la lunghezza? In base alla loro frequenza nelle parole…Ogni lingua ha infatti una certa tabella di frequenze per ogni lettera…ad esempio, la y nell’italiano ha una frequenza irrisoria, mentre la a decisamente no…Come fece allora il nostro? Semplice…si fiondò in una tipografia e contò semplicemente quanti pezzi il tipografo avesse per ogni lettera.
Alcune lettere sono palindrome (p, r, k,o) altre invece sono l’esatto contrario n,a — v,b –d,u e le più difficili…q,y…non è raro sbagliarle…delle volte sbaglio anche la W e la G…ma solo quando sono stanco…
Poi ci sono i trucchi dei vecchi telegrafisti (tipo Mario) che vedendoci in difficoltà ci suggeriva:
La W ti-tah-tah…cioè frittata.
La C tah-ti-tah-ti…il clacsO dei camI.
Un esempio pratico…non è un granché…ma la rete non offre di meglio…
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A cosa serviva? A tutto…Poste & telegrafi…appunto…Poi su navi ed arIoplani…non si partiva senza il marconista. Quante vite sono state salvate da questi suoni strani…
Adesso la telegrafia nelle telecomunicazioni non ha molto senso…È una pratica portata avanti dai radioamatori di tutto il mondo…che si divertono come matti…Un esempio? Ecco un po’ di CW operativo, durante il contest WPX…
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Ce ne so’ di matti in giro eh?
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Abstract:
auguri anche da parte mia.
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ci ho messo mezz’ora per scrivere un commento in morse e ora il sito non me lo accetta… vabbè, comunque auguri anche da parte mia!
Eri finita nello sp’am!
Anche io ci mettrò mezz’ora a capirlo…ehehehe
sono molto offesa, a me spEm non l’aveva mai detto nessuno…. 😀
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Vi segnalo un traduttore online gratuito di testo in codice morse e vice versa
segnalidivita.com/codicemorse/
Molto interessante il codice Morse, mi ha sempre affascinato.
MA GRAZIE!!!Non mi era mai venuto in mente di andare a curiosare.
Cristiana
@michi: ehehe…chiedi soddisfazione alla akismet!
@sergio: un traduttore di parole in punti-linea? Non credo ci sia nessun telegrafista in grado di leggere agevolmente i punti-linea…è una cosa un po’ farraginosa…devi “solfeggiare” il messaggio e poi tradurlo…
@angelina,cristiana: perfetto…allora sotto col CW! Eheheh…
Grande Angelo!
Tra le assonanze tra lettere e codice cito quella bellissima, la preferita del mio mentore I5BDE: il numero cinque: di-di-di-di-di che suona come accidenti-a-te 😉
—Alex
ah..ora ricordo…
la H…pen-sa-per-te
la S …toc-ca-atte
Ah…a fine mese c’è il WPX CW…ho già cominciato ad allenarmi con il morse runner….quest’anno tiro a vincere…ne perlerò più un la’…