Jeri sera cena fuori con un po’ di fisici itaGliani qui al Max-Planck(e) per una conferenza (per andreaB: roba su localizzazione di Andreson e Fermi-Pasta-Ulam). Abbiamo rimandato a stasera la proiezZione ed abbiamo deciso di andare a mangiare lo stinco (non è una mia depravazione dresdese, ma non mi tiro indietro).
Lo stinco ha un po’ di caratteristiche sinistre: È grassissssssimo, te lo servono con due Klöße + Sauerkraut, ci mettono una salsina che è bene non investigare… e soprattutto è ENORME.
Mangiarlo e rimanere vivi è semplice…basta berci dietro un po’ di birra (tipo un litro) e sopratutto evitare di mangiarci il pane…Sarà stato che quello di ieri era particolarmente sugnoso…e pure particolarmente grande…la cosa sicura è che qualcosa deve essere andato storto, molto storto.
E sto cominciando a pensare di non avere più il fisico per fare queste cose…
P.S.
Qui sopra potete vedere quello che è successo nel mio stomaco per una buona parte della nottata.
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eheheh….
Ma allora è proprio vero! I sassoni riescono a rovinare qualsiasi pietanza!
Io adoro lo stinco, sia di maiale che di manzo, ovviamente se cucinato come si deve!
Chi ha vinto poi? Kingkong o Godzilla?
—Alex
Ha vinto godzilla…ha bruciato la phava di KK con un ruTo infuocato…
😀 posso immaginare lo scontro a fuoco…
vero, lo stinco è buonissimo tanto quanto indigeribile
e di birra ce ne metterei anche 2 litri
con finale di coca-cola…tanto per “bruciare” i grassi 🙂
Andate sul pesante, vedo! eppure io ho fatto tappa in Germania un paio di volte, Westfalia, per la precisione, e ho sempre mangiato benissimo!
Ok, ti servono le conserve di frutta con la carne, ma a parte quello, il cibo era veramente eccellente…
@irish: benvenIuto! nono…neinete coca-cola…ci tengo alla salute.
@Angelina: Le conserve di frutta con la carne di majale sono buonissime. Non la pensa così la mia fidanzata, che tutte le volte che mi vede mi ricopre d’improperî…
Lo stinco se non è sugnoso non è stinco… C’era un pub a Napoli dove te lo servivano con le patate cotte nello sgocciolatoio del girarrosto… Risultati interessanti nel dopo cena… Cmq Angelo, inutile insistere sulle maratone, meglio concentrarsi sulle distanze brevi: io preferisco ormai darmi a piccole botte di sapore che a grossi scontri fisici… Che peccato… Non sono più quello che poteva iniziare con l’antipasto, passare per la minestra maritate, allegramente lasagnare, gradire fettine di arista, patate e friarielli, concludere l’impresa con una cassata al forno… Certo, poi il giorno dopo anche allora febbre a 39, ma oggi non farei due passi…
Si…anceh io facevo come te…solo che usavo la tecnica degli strati: partivo dagli antipasti, passavo al primo, poi secondo, contorni, dolci, frutta…Un po’ di riposo e di nuovo dacc’apo…così per tre 4 volte…Ora solo col primo giro…altro che goZZilla!
:-DDD