(detto con accento leggermente lucchese)
Eh si…esatto jeri sono andato con lucia al supermercato…il grande tempio del consumo low-cost a DD: KAUFLAND!
Essendo in macchina mi è sembrato giusto avvetrtire FDC che sarei andato a fare la spesa…poteva non approfittarne? NO, non poteva!
Ci mettiamo d’accordo, arrivare al MPI è abbastanza seNplice, prendi il tre (Richtung Coschütz) e scendi a Plauen, Nöthnitzer Straße. Tutto perfetto? Si…mi chiama…sono sul tramminen…ok tra un pochinen scendo…Passa il tramminen..nulla! Richiama…sono scesa alla fermata primen…beh…mica male! Decisione tragica: le vado incontro o no? Vabbeh…raccatto in fondo al sacchetto quel minimo di cortesia che mi è rimasta e decido di incamminarmi…la vedo. Un chilometro prima. Non è difficile… la giaccha che indossa è di un discreto arancio FOSFORESCENTE…
Arriviamo a kaufland…la tensione palpabile…il posto mitico…l’oggetto del desiderio di un anno e mezzo dresdese…oh…manco fossero state le sorgenti del nilo! Non sapeva cosa l’aspettava…io putroppo si. Non so come sistemino le cose nei supermercati teteski (probabilmente passano sopra il posto con un C130 e buttano tutto dentro)…fatto sta che per trovare una cosa devi girare un monte…sembra davvero il labyrinto di pac-man: corridoj senza uscita, pareti improvvise che ti costringono a giri pyndarici per arrivare un metro più in là…penso (e spero): ora si perde…appunto.
E poi…signore e signori…l’apparizione, di quelle che la madonna di lurds cifanasegannoi…IL PESCE! FRESCO! Ok…due trote rinseccolite, merluzzo e delle cozze…le còòòòzééé. Abbiamo svoltato la cèèna!
Dopo aver preso una modesta quantità di latte (12 litry) siamo andati alla ricerca del sakè…Poi di corsa alla chassa e al Getränkeladen: il paradiso della pira e dei succhi di tutti i tipi. Tutte le volte che vado lì mi sembra di rubargli la roba…oppure mi viene il dubbio che non mi Habbiano passato tutto.
Cena passata nella chasa della giraffa, dove la Sig.na DELCIARO ha cucinato una gran pasta cozze e zucchinI, bevuto dell’ottimo Veeno e parlato del più e del meno. Approfittando dell’occasione ho videochiamato casa, e finalmente ho ridato la buona notte alla bimbetta arrabbiona!
Filed under: Dresden | 14 Comments »